Tetraidrocurcumina. Guida completa: efficacia, sicurezza.

7 dicembre 2025 di
Tetraidrocurcumina. Guida completa: efficacia, sicurezza.
LASART S.R.L.

Quick Facts


Efficacia: ★★★★☆ 

Sicurezza: ★★★★★ 

Rapporto Qualità-Prezzo: ★★★★☆ 

Ricerca Scientifica: ★★★★☆

Per Tipo di Pelle: Tutti i tipi, eccellente per sensibile

Tipo: Curcuminoide idrogenato, derivato naturale della curcuma 

Funzione Principale: Anti-tirosinasi, antiossidante, anti-infiammatorio 

Adatto per: Tutti i tipi di pelle, ideale per chi non tollera idrochinone


Cos'è la tetraidrocurcumina: definizione e origine

La curcuma invisibile: schiarente senza pigmento

La tetraidrocurcumina è un derivato naturale incolore ottenuto dalla curcuma attraverso idrogenazione dei curcuminoidi gialli. Mentre la curcuma tradizionale ha un caratteristico colore arancione che la rende inadatta per formulazioni cosmetiche schiarenti, la tetraidrocurcumina è completamente priva di colore, mantenendo però tutte le proprietà benefiche della molecola madre.

Formula molecolare della tetraidrocurcumina

Formula molecolare della tetraidrocurcumina.


Biotrasformazione naturale della curcuma

La tetraidrocurcumina è il prodotto naturale di biotrasformazione della curcumina nel corpo umano. Quando si consuma curcuma, il fegato la converte in tetraidrocurcumina, che è la forma biologicamente attiva. L'uso topico di tetraidrocurcumina fornisce direttamente questa forma ottimizzata, bypassando il processo digestivo.


Come funziona la tetraidrocurcumina sulla pelle

Tripla inibizione della melanogenesi

La tetraidrocurcumina blocca la produzione di melanina attraverso tre meccanismi complementari: inibisce direttamente l'enzima tirosinasi, blocca l'attivazione della protein chinasi C coinvolta nella proliferazione dei melanociti, e sopprime i fattori di crescita che stimolano la melanogenesi. Questo approccio multi-target risulta più efficace dei singoli inibitori.


Bioprotettore antiossidante duale

La tetraidrocurcumina offre protezione antiossidante attraverso doppia azione: previene la formazione di radicali liberi e neutralizza quelli già formati. Questa capacità duale protegge le cellule cutanee dai danni UV e dall'infiammazione risultante, con effetti benefici che vanno oltre il semplice schiarimento. È più efficace della vitamina E nell'inibizione della perossidazione lipidica.


Superiorità rispetto ad altri schiarenti naturali

Studi in vitro documentano che SabiWhite inibisce la tirosinasi più efficacemente dell'acido kojico, del 40% di glabridina da liquirizia, e della vitamina C. Questa superiorità si traduce in risultati clinici comparabili all'idrochinone 4% ma con profilo di sicurezza eccellente.


Per cosa si usa la tetraidrocurcumina: problemi di pelle risolti

Risultati clinici: efficacia uguale a idrochinone senza effetti collaterali

Uno studio randomizzato in doppio cieco su 50 soggetti ha confrontato tetraidrocurcumina 0.25% vs idrochinone 4%. Dopo 4 settimane, entrambi hanno mostrato riduzione significativa della pigmentazione con mexametro, senza differenze statisticamente rilevanti. La differenza cruciale: 0% di reazioni avverse con tetraidrocurcumina vs 50% con idrochinone.


Profilo di sicurezza eccezionale

Il test di irritazione primaria ha assegnato punteggio 0 a tetraidrocurcumina 0.25%, classificandola come non-irritante secondo gli standard NIOSH. Nessun soggetto ha sviluppato eritema, prurito, secchezza, bruciore o altri effetti avversi. Sicura per pelle intatta e ideale per pelli sensibili che non tollerano idrochinone.


Indicazioni principali: quando usarla

Particolarmente efficace per melasma, iperpigmentazione post-infiammatoria, macchie solari, e uniformazione generale del tono. Essendo priva degli effetti collaterali dell'idrochinone (dermatite da contatto, leucoderma, ocronosi), può essere usata anche in terapie prolungate senza rischi. Eccellente per fototipi scuri che sono più suscettibili a iperpigmentazione reattiva.


Combinazione sinergica con altri attivi

La tetraidrocurcumina si abbina perfettamente con acido tranexamico che agisce a monte bloccando l'infiammazione, e con cetyl tranexamate mesylate ad alta biodisponibilità. Questa combinazione tripla offre azione schiarente multi-meccanismo senza irritazione.


Tetraidrocurcumina e altri attivi: cosa abbinare

Sinergia con acidi tranexamici

La combinazione di tetraidrocurcumina con cetyl tranexamate mesylate è particolarmente potente: mentre la tetraidrocurcumina inibisce direttamente la tirosinasi, l'acido tranexamico blocca i segnali infiammatori che attivano i melanociti. Azione complementare a livelli diversi della cascata melanogenica.


Abbinamenti potenzianti

Funziona eccellentemente con niacinamide che riduce il trasferimento di melanosomi, vitamina C che potenzia l'azione antiossidante, acido azelaico per effetto schiarente addizionale. La natura delicata della tetraidrocurcumina permette combinazioni sicure anche per pelli sensibili.


Ingredienti compatibili

Compatibile con estratti vegetali lenitivi come liquirizia, tormentilla, camomilla. Si integra bene in formulazioni con retinoidi di nuova generazione come adapalene. Non presenta incompatibilità chimiche note, rendendo la formulazione versatile.


È sicuro? Effetti collaterali e controindicazioni

Sicurezza superiore a tutti gli schiarenti standard

Lo studio clinico controllato documenta 0% di reazioni avverse con tetraidrocurcumina dopo 4 settimane di applicazione bi-giornaliera. In confronto, idrochinone 4% ha causato reazioni nel 50% dei soggetti: 30% lievi, 20% moderate. Nessuna sensibilizzazione, dermatite da contatto, o fotosensibilizzazione osservata.


Test di sicurezza dermatologica

Il patch test a camera chiusa per 48 ore su 50 soggetti ha mostrato indice di irritazione primaria di 0, classificando la tetraidrocurcumina come completamente non-irritante secondo gli standard NIOSH. Sicura per contatto prolungato con pelle intatta, anche su aree sensibili del viso.


Nessuna controindicazione nota

A differenza dell'idrochinone che è controindicato in gravidanza, allattamento, e presenta rischi di ocronosi con uso prolungato, la tetraidrocurcumina non ha controindicazioni documentate. Derivata da fonte alimentare (curcuma) e metabolita naturale del corpo umano, presenta profilo tossicologico favorevole.


Uso a lungo termine sicuro

Non sono stati osservati effetti avversi cumulativi con uso prolungato. Questo è un vantaggio cruciale rispetto all'idrochinone che può causare ocronosi irreversibile dopo mesi/anni di utilizzo. La tetraidrocurcumina può essere usata in terapie di mantenimento senza rischi.


I migliori prodotti con tetraidrocurcumina di Melicor

Lumicor crema anti-iperpigmentazione

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Triplice sinergia

La formulazione Lumicor combina tetraidrocurcumina con cetyl tranexamate mesylate e retinoide di terza generazione. Questa sinergia tripla agisce su tre livelli: inibizione tirosinasi (tetraidrocurcumina), blocco segnali pro-melanogenici (acido tranexamico), e accelerazione turnover cellulare (retinoide).


Come usare Lumicor: protocollo ottimale

Applicare due volte al giorno su pelle pulita. La tetraidrocurcumina è fotostabile quindi sicura per uso mattutino, ma protezione SPF 50 rimane obbligatoria. Risultati attesi: uniformazione tono in 2-3 settimane, schiarimento visibile macchie in 4-6 settimane, risultato massimo in 8-12 settimane.


Domande frequenti


Studi scientifici: cosa dice la ricerca

Studio 1: efficacia vs idrochinone in melasma

Studio randomizzato in doppio cieco su 50 soggetti filippini (21-45 anni, mexametro ≥200). Tetraidrocurcumina 0.25% applicata 2x/giorno per 4 settimane ha mostrato riduzione pigmentazione statisticamente identica a idrochinone 4%, con 0% reazioni avverse vs 50%. 

Majeed et al., Household and Personal Care Today, 2010

Studio 2: inibizione tirosinasi superiore

Studi in vitro dimostrano che SabiWhite inibisce tirosinasi più efficacemente di acido kojico, 40% glabridina da liquirizia, e vitamina C. Conferma meccanismo d'azione diretto sull'enzima chiave della melanogenesi. 

Prakash & Majeed, Eurocosmetics, 2009

Studio 3: patch test sicurezza dermatologica

Test di irritazione primaria a camera chiusa 48h su 50 soggetti. Indice di irritazione primaria = 0. Classificazione NIOSH: completamente non-irritante per pelle umana intatta. Nessuna sensibilizzazione osservata. 

Research Institute for Tropical Medicine, Philippines, 2010

Studio 4: azione antiossidante bioprotettrice

Studi dimostrano che tetraidrocurcumina è antiossidante superiore a vitamina E nell'inibire perossidazione lipidica. Doppia azione: previene formazione radicali liberi e neutralizza quelli esistenti. Protezione cellulare da danno UV. 

Majeed et al., US Patent 5,861,415

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